Glossario e FAQ
Glossario
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- Arginina
È un aminoacido, vale a dire un costituente delle proteine. La salificazione con arginina di molecole come l’ibuprofene conferisce a quest’ultimo una migliore solubilità.
- Articolazione
L’articolazione è una struttura anatomica, a volte anche complessa, che mette in reciproco contatto due o più ossa.
- Azione analgesica
È la capacità di alcuni farmaci di inibire la percezione del dolore. Sono dotati di azione analgesica farmaci come il paracetamolo e i FANS (Ibuprofene, naprossene, diclofenac, acido acetilsalicilico ecc).
- Disturbi muscoloscheletrici
In genere i disturbi muscoloscheletrici (DMS) interessano la schiena, il collo, le spalle e gli arti superiori, ma possono anche colpire gli arti inferiori.
- Disturbi osteoarticolari
I disturbi osteoarticolari sono definiti più comunemente malattie reumatiche o “reumatismi”. Le patologie osteoarticolari più diffuse sono l’artrosi o l’artrite reumatoide.
- Dolore
Il dolore viene definito scientificamente come un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata a danno tissutale reale o potenziale o descritta in termini di tale danno.
- Dolore acuto
Il dolore acuto ha una durata limitata, rappresenta di solito la conseguenza di un trauma, di una malattia o di un intervento chirurgico e in genere tende a scomparire con la guarigione del processo che l’ha provocato. Sotto certi aspetti può essere considerato un segnale utile in quanto ci avvisa che qualcosa non va.
- Dolore cronico
Il dolore viene definito cronico quando supera i 3 mesi di durata. In questo caso il dolore è spesso “inutile” e fine a se stesso come il dolore neuropatico.
- Endometriosi
L’endometriosi è una condizione caratterizzata dalla presenza di tessuto endometriale in sedi dove quest’ultimo, normalmente, non dovrebbe esserci, cioè al di fuori dell’utero. Uno dei sintomi principali è il dolore pelvico che si manifesta in diverse forme e gradi.
- FANS
Il termine FANS sta per Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei: comprende un gruppo di sostanze che sono dotate della capacità di diminuire l’infiammazione (grazie alla capacità che hanno di bloccare la sintesi delle prostaglandine, sostanze che mediano il processo infiammatorio), di alleviare il dolore e di diminuire la febbre.
- Ibuprofene
L’ibuprofene è un principio attivo che rientra nella famiglia dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Questa sostanza possiede proprietà analgesiche, antinfiammatorie e antipiretiche.
- Ibuprofene Arginato
Si tratta di una forma farmaceutica in cui l’ibuprofene è stato salificato con l’arginina. Ciò conferisce all’ibuprofene una maggiore solubilità.
- Infiammazione
Si tratta di una risposta dei tessuti dell’organismo all’azione di agenti chimici, fisici o biologici ed è caratterizzata da una serie di fenomeni mediati dalla liberazione/produzione di particolari sostanze. Queste, inducendo una dilatazione dei vasi e una maggior permeabilità delle loro pareti, provocano il passaggio di liquidi dall’interno dei vasi al tessuto (edema). L’infiammazione si manifesta con dei sintomi tipici: arrossamento, aumento di temperatura, gonfiore e dolore, che si accompagnano a diminuzione della funzione.
- Influenza
Malattia infettiva di origine virale, si manifesta con febbre alta, infezioni respiratorie e dolori alle membra o alle articolazioni.
- Lombalgia
La lombalgia è più comunemente detta mal di schiena. È un disturbo diffuso che coinvolge i muscoli e le ossa della schiena.
- Midollo spinale
Il midollo spinale è una struttura appartenente al sistema nervoso centrale e mette in comunicazione il cervello con il resto dell’organismo. Attraverso i nervi spinali porta informazioni verso gli altri organi e le altre parti del corpo e invia al cervello i segnali provenienti dal resto dell’organismo.
- Miomi uterini – Fibromi
Il fibroma all’utero è un tumore benigno dell’apparato genitale femminile. È chiamato anche mioma, fibromioma o leionioma, ed è considerato il più comune tumore dell’utero.
- Principi ergonomici
Sono dei principi essenziali volti a migliorare la sicurezza, il funzionamento e l’utilizzo di prodotti e servizi – in termini di efficacia, efficienza e soddisfazione – favorendo e salvaguardando la salute e il benessere delle persone.
- Sindrome premestruale
È un complesso di disturbi (dolori, malessere, instabilità emotiva, irritabilità) che precedono di alcuni giorni l’arrivo della mestruazione e che migliorano o scompaiono con il suo inizio.
- Tendinopatia
Il termine tendinopatia si riferisce genericamente alla varietà delle condizioni dolorose che si sviluppano all’interno e attorno al tendine sottoposto a sovraccarico.
Glossario e FAQ
Glossario
È un aminoacido, vale a dire un costituente delle proteine. La salificazione con arginina di molecole come l’Ibuprofene conferisce a quest’ultimo una migliore solubilità.
È la capacità di alcuni farmaci di inibire la percezione del dolore. Sono dotati di azione analgesica farmaci come il paracetamolo e i FANS (Ibuprofene, naprossene, diclofenac, acido acetilsalicilico ecc).
Il dolore viene definito scientificamente come un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata a danno tissutale reale o potenziale o descritta in termini di tale danno.
Il dolore acuto ha una durata limitata, rappresenta di solito la conseguenza di un trauma, di una malattia o di un intervento chirurgico e in genere tende a scomparire con la guarigione del processo che l’ha provocato. Sotto certi aspetti può essere considerato un segnale utile in quanto ci avvisa che qualcosa non va.
Il dolore viene definito cronico quando supera i 3 mesi di durata. In questo caso il dolore è spesso “inutile” e fine a se stesso come il dolore neuropatico.
Il termine FANS sta per Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei: comprende un gruppo di sostanze che sono dotate della capacità di diminuire l’infiammazione (grazie alla capacità che hanno di bloccare la sintesi delle prostaglandine, sostanze che mediano il processo infiammatorio), di alleviare il dolore e di diminuire la febbre.
Si tratta di una forma farmaceutica in cui l’Ibuprofene è stato salificato con l’arginina. Ciò conferisce all’Ibuprofene una maggiore solubilità.
Si tratta di una risposta dei tessuti dell’organismo all’azione di agenti chimici, fisici o biologici ed è caratterizzata da una serie di fenomeni mediati dalla liberazione/produzione di particolari sostanze. Queste, inducendo una dilatazione dei vasi e una maggior permeabilità delle loro pareti, provocano il passaggio di liquidi dall’interno dei vasi al tessuto (edema). L’infiammazione si manifesta con dei sintomi tipici: arrossamento, aumento di temperatura, gonfiore e dolore, che si accompagnano a diminuzione della funzione.
FAQ
DOLO-SPEDIFEN è indicato per i dolori acuti quali mal di testa, mal di denti, mal di schiena, dolori mestruali, dolori a livello delle articolazioni e dei legamenti e dolori causati da ferite. È inoltre indicato per abbassare la febbre causata da stati influenzali. DOLO-SPEDIFEN non va utilizzato per più di tre giorni.
Se è incinta o sta pianificando una gravidanza, dovrebbe prendere Dolo-Spedifen 200 o Dolo-Spedifen forte 400 soltanto dopo aver consultato il suo medico. Dolo-Spedifen 200 o Dolo-Spedifen forte 400 non devono essere presi durante il terzo trimestre della gravidanza.
Allattamento: salvo espressa autorizzazione del suo medico, Dolo-Spedifen 200 o Dolo-Spedifen forte 400 non devono essere presi durante l’allattamento.
Dolo-Spedifen 200 o Dolo-Spedifen forte 400 possono ridurre la capacità di reazione, la capacità di condurre un veicolo e la capacità di utilizzare attrezzi o macchine.
